Tra le infinite voci dell’informazione e dei canali, posizionarsi e assicurarsi una credibilità è la sfida del panorama editoriale. È ancora possibile essere credibili, mantenendo il proprio sguardo distaccato, ma attento e brillante? Come catturare e fare proprie notizie e informazioni, restituendole allo stesso tempo in modo autentico e attendibile?
Fare giornalismo culturale è il corso di Lucy che risponde a queste domande con l’esperienza e la voce di cinque professionisti che portano la loro visione di giornalismo culturale, la visione di Lucy, laterale e curiosa rispetto alle cose, stimolante e – quando serve – ironica.
Dallo sguardo d’insieme di Nicola H. Cosentino sullo stato attuale del giornalismo, ci avvicineremo poi alla scrittura di critica cinematografica con Lorenzo Gramatica, approfondiremo come fare un’intervista con Irene Graziosi, ci tufferemo nel giornalismo che parla di scienza con Giorgia Bollati, per finire con una prospettiva sulle immagini e il loro ruolo, al contempo accessorio e cruciale in questo contesto comunicativo, con Lorenzo Matteucci.
Le lezioni sono dedicate:
a chi vuole fare informazione e cultura con un approccio efficace e credibile;
a chi vuole farsi ispirare dallo sguardo giornalistico di Lucy;
a chi vuole scoprire dinamiche e strumenti di giornalisti e giornaliste della cultura.
Gli incontri saranno in live streaming, saranno videoregistrati e ci sarà la possibilità di fare domande.
Programma
5 Febbraio
Una cosa che non serve a niente: scrivere di cultura, oggi
con Nicola H. Cosentino.
La grande sfida del giornalismo culturale, oggi, è dimostrare la propria utilità. Questa lezione si concentrerà sul senso, sulle tendenze e sulle prospettive di un lavoro che, almeno in Italia, sembra sempre più marginale e sfibrato (dal marketing, dai social, dalla voglia di immediatezza) ma che continua ad affascinare. Perché scrivere di cultura significa scrivere del nostro tempo, e offrire codici per interpretare la realtà.
12 Febbraio
Leggere le immagini, scrivere di cinema
con Lorenzo Gramatica.
Proprio oggi che la critica cinematografica sembra essere sempre più minoritaria, sapere leggere le immagini (e saperne scrivere) è di fondamentale importanza; maneggiare gli strumenti della critica è infatti un esercizio di sana sfiducia nei confronti delle immagini a cui siamo sottoposti quotidianamente. Questo modulo proverà a dare strumenti utili in tal senso.
19 Febbraio
Come si prepara un’intervista culturale?
con Irene Graziosi.
L’intervista è un formato diffusissimo, ed è forse in virtù della sua apparente semplicità e accessibilità che la maggior parte delle interviste che si leggono in giro sono retoriche, generiche o riportano ciò che già è riportato nelle cartelle stampa. Questo modulo si focalizza sulle tecniche per preparare un’intervista come si deve e far parlare l’intervistato di cose interessanti.
26 Febbraio
La complicata bellezza del giornalismo scientifico
con Giorgia Bollati.
Semplificare è difficile. Ma per il giornalismo scientifico è essenziale. Questo rende spesso molto laborioso occuparsene, perché ogni nuovo concetto richiede studio, ricerca di dati, studi e analisi di chi quegli studi li ha fatti. In questa lezione approfondiremo come riconoscere una notizia scientifica, renderla accessibile e trattarla. Vedremo su quali piattaforme di ricerca basarsi per le verifiche, e perché è importante prendersi cura di fatti e scoperte, citando anche chi è punto di riferimento nel farlo.
5 Marzo
Parlare per immagini
con Lorenzo Matteucci.
Durante la lezione si approfondirà il ruolo delle immagini come supporto ai testi, con attenzione a formati e pratiche di utilizzo. Dall’illustrazione alla fotografia fino all’avvento dell’intelligenza artificiale, l’esempio di Lucy servirà a indagare se estetica e funzionalità possano realmente allinearsi.
