Graphic Novel Corsi Lucy Sito
Corso Live Streaming

Graphic Novel Come diventare lettori migliori

Come Iscriversi

Informazioni sul corso

Se la diffusione della categoria del graphic novel ha avuto un merito, è stato quello di avvicinare il fumetto nella percezione collettiva allo stato di arte maggiore, alla letteratura, alle “cose serie”. Non è inusuale infatti, al giorno d’oggi, trovare questi “romanzi a fumetti” nelle librerie e nelle biblioteche, all’interno dei programmi scolastici, nelle discussioni che avvengono nei salotti culturali, all’interno della programmazione di fiere e festival non di settore, nei palmares di premi prestigiosi.

È tutta una questione di percezione, come è ovvio: il fumetto come linguaggio ha sempre avuto i mezzi per raccontare qualunque cosa e ha potuto farlo con la propria grammatica in tanti modi, più o meno seri, attraverso il tempo e a seconda di ciò che da lui ci si aspettava. Ma col graphic novel si è fatto un salto di normalizzazione e legittimazione, un salto che ha permesso ai fumetti di venire, finalmente, presi sul serio.

C’è un però, però. Lo stesso “però” di tutti i linguaggi affermatisi di recente: “il fumetto è qui, però non sappiamo ancora bene come leggerlo, decodificarlo, comprenderlo”. Come si fa ad approcciare questo linguaggio con consapevolezza? Come si fa ad acquisirne le strutture grammaticali? Come si fa a orientarsi in una produzione editoriale vastissima e metterla in correlazione con tutto il resto?

Questo percorso cerca di rispondere a queste domande, esplorando grammatica e storia editoriale, tematiche e connessioni con le altre arti e i nodi centrali del presente. Con l’obiettivo di lavorare, assieme, per diventare lettrici e lettori migliori.

Programma

24 Febbraio Fumetto secondo avvento: il graphic novel

con Matteo Gaspari.

Il fumetto, per come lo conosciamo, nasce nell’Ottocento, ma il tipo di fumetto che ci permette di essere qui a parlarne nasce molto più tardi, nella seconda metà del Novecento, in un appartamento di New York. Nasce con una telefonata e con una proposta di marketing. Nasce con il graphic novel.

Ma cosa vuol dire graphic novel? In che modo quest’etichetta ha creato nuovi spazi di possibilità per il fumetto, e in che modo questi spazi di possibilità hanno a che fare con il romanzo? Sono domande solo all’apparenza banali ma che, se prese sul serio, ci permettono di capire un po’ meglio dove siamo ora, cosa leggiamo e cosa ci aspettiamo di trovare dentro quelle storie. E, soprattutto, ci permettono di riflettere su tutto quello che, da questa definizione di “romanzo a fumetti”, rimane fuori: le storie brevi, la serialità, le novelle.

Un viaggio all’origine e alla ricerca del “vero” romanzo a fumetti.

3 Marzo Leggere o guardare? Muoversi nello spazio per muoversi nel tempo

con Emanuele Rosso.

Un’espressione che spesso si usa per spiegare come “funzionano” i fumetti dal punto di vista della grammatica del linguaggio è quella di “spazio bianco”: elemento che divide e tiene insieme le vignette, malta tra i mattoncini che compongono la pagina. Ma è tutto qui? Sì e no. Il fumetto è un linguaggio ibrido, che sfrutta lo spazio per mostrare il passaggio del tempo: questa caratteristica fondante genera molte possibilità per chi i fumetti li fa, e talvolta qualche spaesamento per chi li legge.

Il graphic novel ha molto esplorato questa relazione tra spazio e tempo, ma l’impressione è che questa ricerca sia ancora ben lungi dall’essere conclusa. Nel frattempo possiamo ripercorrere alcuni dei tratti salienti di questo percorso di scoperta e racconto.

10 Marzo Leggere o guardare? Leggere le immagini, guardare le parole

con Emanuele Rosso.

Ogni cosa che appare stampata sulla pagina occupa uno spazio. E, fino a qua, siamo nel regno dell’ovvio. In quanto occupa uno spazio definito, va guardata e decodificata. Sia che si tratti di elementi iconici che di simboli. Insomma ciò che vale per personaggi e ambienti vale anche per le parole, che sono pur sempre, prima di tutto, immagini. Dopo tempo e spazio, testo e immagine è la seconda grande dicotomia in cui sguazza il linguaggio del fumetto. Niente di poi così inedito, se pensiamo ad esempio alle poesie futuriste o alle annunciazioni nell’arte medievale, ma tuttora fecondo di soluzioni grafiche che si fanno narrative.

Font, onomatopee, caratteri tipografici raccontano molto di più di quanto “dicono”, se usati come si può e si deve.

17 Marzo Leggere o guardare? Dove finiscono le regole, inizia il divertimento

con Emanuele Rosso.

Il fumetto, come linguaggio, è sempre stato un po’ anarchico e molto libero, perché fatto spesso da singoli individui, con pochi mezzi e senza troppe pretese di farne un business profittevole. Questa libertà ha permesso nel corso degli anni di esplorare le possibilità del linguaggio, sovvertendo le regole, rompendole, creandone di nuove, sfondando la quarta parete, inglobando elementi di altri linguaggi, citando o adattando altre opere…

Un corpus di eccezioni e di opere uniche che ci racconta cosa può essere il graphic novel negando l’idea di un canone uniforme e riconoscibile (o almeno questo sarebbe il nostro desiderio), ma ampliando i confini del possibile.

24 Marzo Una questione di relazioni

con Matteo Gaspari.

Un primo case study, perché una volta acquisite le competenze grammaticali e affinato il proprio sguardo rimane vero che il modo migliore per diventare lettrici e lettori è… leggere. E allora leggiamo.

Come tutte le arti e i linguaggi, il fumetto ha facoltà e forse prerogativa di interrogare e interrogarci sul presente e sui suoi nodi. Non a caso, con una grammatica giunta alla sua piena maturità e uno spazio editoriale finalmente libero, notiamo un proliferare di titoli di qualità che, direttamente o indirettamente, esplorano il nostro mondo e ci invitano a riflettere tramite le storie con cui decidiamo di rielaborarlo.

In questo primo percorso, ci concentreremo su titoli che esplorano le relazioni, i sentimenti, la rappresentazione di genere, la sessualità, il corpo e la sua rappresentazione. Tutte questioni centrali, tutte questioni interconnesse, che il fumetto contemporaneo ha fatto sue e che ha saputo raccontare facendosi forza delle sue peculiarità formali: l’immagine, la parola, la loro interazione.

31 Marzo Non ti sembra che faccia sempre più caldo?

con Matteo Gaspari.

Un secondo case study, perché una volta che si comincia a leggere il modo migliore per diventare lettrici e lettori migliori è… leggere ancora.

Uno dei nodi centrali del presente è quello che, a seconda dei casi, chiamiamo “crisi climatica”, “situazione ecologica”, “Antropocene”. Non possiamo che fare i conti con il mondo che cambia e nello specifico che cambia, a un livello fondativo, in seguito alla nostra azione, soprattutto collettiva. L’impatto che stiamo avendo sull’ecosistema è netto e ben percepibile, e ci chiede di rimettere in discussione tante cose del nostro vivere. Si è creato un disequilibrio tra natura e cultura, si sono ristretti gli immaginari utopici mentre la distopia prolifera non più come esercizio mentale ma come possibilità concreta.

Come esplora, il fumetto, questi temi? Quali lenti usa per comprendere il nostro passato e quali strade ci propone vero un futuro sempre più incerto?

Questo corso include

  • 6 lezioni da 2 ore ciascuna
  • Sessione domande e risposte
  • Attestato di partecipazione
  • Registrazione delle lezioni disponibile per un mese

Quanto costa

360,00  IVA Inclusa

I vantaggi per i lettori di Lucy

20% Sconto
Se hai sottoscritto un abbonamento annuale a Lucysullacultura entro il 25 giugno 2025
15% Sconto
Se hai sottoscritto un abbonamento annuale a Lucysullacultura dal 25 giugno 2025 al 18 febbraio 2025
10% Sconto
Se sei un abbonato mensile a Lucysullacultura
10% Sconto
Se sei iscritto alla newsletter di Lucy oppure alla newsletter di Add Editore
Gli sconti NON sono cumulabili
Non è più possibile acquistare il corso