
Informazioni sul corso
Quanti decenni abbiamo attraversato con un solo romanzo, quante catastrofi abbiamo sofferto e quanti trionfi abbiamo festeggiato, in una manciata di pagine!
Storie di generazioni che trascolorano nel mito o nella fiaba, nel territorio di quello che non è successo mai eppure continua a succedere. Passioni incendiarie e prove di pazienza, tentativi di redenzione, splendori e miserie sullo sfondo di un mondo sognato, che trasfigura in metafora gli esiti travagliati e realissimi di una politica spesso spietata. È forse l’intreccio dei vissuti, la confusione tra la nostra e una stirpe immaginaria, ma la saga famigliare ci prende e ci assorbe: diventiamo noi stessi suoi personaggi, nella buona e nella cattiva sorte, finché punto finale non ci separi.
Ma anche allora non ci accontentiamo, non ne abbiamo abbastanza. Ci aspettiamo ancora le Ultime notizie dalla famiglia, una serie di incontri in cui Lucy cerca di esplorare un genere letterario amatissimo e di cui, spesso, non conosciamo i natali: la saga famigliare.
Attingendo il titolo da un grande scrittore di famiglia, l’amatissimo Daniel Pennac, il ciclo di quattro lezioni che potrebbe fornire una soluzione, darci un altro pezzetto di quella storia di cui non ci siamo ancora stancati, riportarci in un mondo che non avremmo voluto lasciare, grazie al racconto e al dialogo in quattro appuntamenti con scrittrici e scrittori di famiglie, e non solo.
Con Stefania Auci, Antonio Pascale, Alessandra Selmi e Ilaria Gaspari scopriremo i retroscena delle loro saghe famigliari e di quelle che hanno costruito la nostra letteratura, di come si scrivono e perché si leggono.
Gli incontri sono dedicati:
- a chi ama la letteratura;
- a chi legge solo saghe famigliari;
- a chi vuole scrivere (o ha già scritto) di famiglie;
- a chi vuole approfondire un genere che conosce poco, sapendo che poi non potrà più tornare indietro.
Gli incontri saranno in live streaming, saranno videoregistrati e ci sarà la possibilità di fare domande ai relatori.
Programma
5 Novembre Cominciamo: dal Gattopardo ai Viceré
con Stefania Auci.
Ci sono storie famigliari che sono storie di un popolo, storie di una società. Tra lotte, rivalse e mutamenti, alcune famiglie hanno raccontato epoche, rimanendo nascoste alle pagine della storia. Ci sono però romanzi che le hanno illuminate. In questa lezione con Stefania Auci, riscopriremo due di queste narrazioni: I Viceré e Il Gattopardo, capolavori della letteratura italiana, che sulla nobiltà ottocentesca della Sicilia hanno aperto sguardi opposti e complementari, tra lotta e rassegnazione, e hanno testimoniato la storia collettiva di un secolo.
12 Novembre La madre di tutte le saghe famigliari: gli Atridi
con Alessandra Selmi.
Da Eschilo a I Leoni di Sicilia: ogni saga famigliare affonda le radici nell’Orestea. Conflitti di sangue, eredità contese, figli contro padri, donne che reggono il destino: i grandi topoi narrativi nascono nella casa degli Atridi e arrivano – intatti, sempre attuali – fino a noi. Questa lezione ne svela l’origine e insegna a tradurla in storie di successo, per riscrivere oggi il mito eterno della famiglia come campo di battaglia, ferita aperta e luogo dell’anima.
19 Novembre Contraddizioni, enigmi e una scintilla di soprannaturale
con Ilaria Gaspari.
L’etichetta di “realismo magico” è stata utilizzata troppo spesso, e qualche volta a sproposito, fino a logorarsi; ma in Cent’anni di solitudine, come ne La casa degli spiriti – due romanzi famigliari che oltre a raccontare storie di famiglia fondano mitologie, disegnando un mondo da cui si riemerge trasfigurati – una scintilla soprannaturale brilla davvero, e fa luce sui nodi, le magnifiche contraddizioni, gli enigmi e i non detti che tessono la storia di ogni famiglia. Ma, di certe famiglie, un po’ di più. In questa lezione ci avvicineremo a quella scintilla, perché ci illumini sui segreti di due maestose costruzioni romanzesche che ci ricordano perché raccontare storie è uno dei piaceri più antichi e fascinosi che gli esseri umani conoscano.
26 Novembre Le saghe famigliari, quelle tipiche e quelle atipiche, da Anna Karenina ai Soprano
con Antonio Pascale.
Le saghe famigliari sono ormai un prodotto tipico della narrativa ma nel tempo hanno assunto varie forme, anche, fortunatamente atipiche. Per capire lo sviluppo partiremo dall’abc, dall’abbecedario di Anna Karenina di Tolstoj, analizzandone il funzionamento e certe dinamiche. Seguiremo, dunque le varie declinazioni (di forme e di contenuti) che nel tempo le saghe famigliari hanno assunto, fino ad arrivare a quelle televisive, concentrandosi su una delle più famose, i Soprano.